| | | OFFLINE | Post: 4.551 | Sesso: Maschile | |
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 28/08/2010 21:21 | |
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 | | Da:  Iyvan5 (Messaggio originale) | Inviato: 19/05/2003 11.25 | | Cari tutti, quando si parla della "Parola di Dio" non ho difficoltà a riscontrarla nel Nuovo Testamento: il messaggio che qui appare è chiaro e inequivocabile e non abbisogna di interpretazione. Quando invece leggo il Vecchio Testamento faccio non poca fatica ad accettare che tutto sia Parola di Dio. Non riesco a non ravvisare come, tra tante pagine ispirate, ce ne siano molte altre che mi fanno percepire espressioni e consuetudini strettamente umane che poco hanno di divino, almeno per me. Faccio alcuni esempi: le Leggi mosaiche contenute nella Bibbia sono considerate di ispirazione divina? Mi è difficile considerare divine delle leggi che sanciscono una così marcata discriminazione tra l'uomo e la donna ... e solo a favore dell'uomo. Mi è difficile, anzi inaccettabile, considerare di ispirazione divina una legge che prevede la lapidazione dei fratelli (e Gesù stesso cerca di farlo comprendere nell'episodio dell'adultera). In molti salmi la parola di Dio viene associata a sentimenti di vendetta, distruzione del nemico, etc etc, eppure, quando questi salmi vengono letti, viene proferita la frase finale "Parola di Dio" Ogni volta che sento questo qualcosa in me stride .... Insomma, può un retaggio di consuetudini umane, oltretutto non tutte facilmente condivisibili, essere considerato in toto "Parola di Dio"? La domanda che faccio è appunto questa: si può affermare che tutto il Vecchio Testamento sia "Parola di Dio" e non presenti invece anche aspetti dove emerge una natura umana anche molto di parte maschilista? Non sarebbe il caso di discernere questi aspetti? Spero di non venire frainteso, sono cristiano e cattolico, ma non riesco ad accettare come Parola di Dio nulla che sia discriminante. Per contro sento mio, e senza alcuna riserva, il Nuovo Testamento. Fraternamente, Iyvan | |
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| | Caro Iyvan... indovina un po'... ancora io...!!  A parte gli scherzi... proverò a risponderti con la mia solita "ignorante" semplicità... e ti chiedo scusa se certamente sarò molto al di sotto delle tue aspettative... Il fatto stesso che durante la S.Messa dopo aver letto brani dett'A.T. proclamiamo che è "Parola di Dio", per me basta a credere che quanto in esso contenuto è Parola di Dio. Che poi l'interpretazione di alcuni passi possa essere fatta da persone competenti, illuminate e sante... è un'altra cosa. Provando però a riflettere, penso che nn si possa fare un confronto statico tra questi "due mondi" e ciè prima e dopo l'Incarnazione del Verbo... L'umanità era appesantita dal peccato originale ed era incapace di comprendere molte cose che noi oggi riteniamo "normali". La storia della Salvezza è un cammino progressivo verso la Luce, che arriverà sicuramente a "chiudere il cerchio" riportando l'umanità allo splendore originale... ma l'umanità dopo la caduta ha dovuto fare un lungo cammino di purificazione e di preparazione prima della venuta di Gesù... Spesso la Scrittura ci parla della inapacità di comprendere a causa della "durezza del loro cuore". Anche noi, oggi, che abbiamo ricevuto il Battesimo, siamo stati confermati con la Cresima, abbiamo l'Eucarestia e innumerevoli fonti a cui attingere la Grazia, siamo lontani un'eternità da ciò che dovremmo essere. Abbiamo lo Spirito Santo e siamo ancora così increduli e meschini!!!! Alla prossima... Stella | | Rispondi
| | | Da: Iyvan5 | Inviato: 19/05/2003 14.36 | Cara Stella è sempre un piacere leggerti ... sei come una brezza leggera che porta i pensieri del cuore E' vero ciò che dici: il nostro è un cammino che gradualmente ci porta verso la Luce di Dio e ogni istante che passa noi non siamo più quelli di prima. Sono perfettamente d'accordo quando dici che ciò che oggi è normale poteva non esserlo allora. Ma è proprio qui che sorge la mia perplessità. Voglio riportare un salmo di Geremia: Prestami ascolto, o Signore, e ascolta quanto dicono i miei avversari. Si rende forse male per bene, perchè essi hanno scavato una fossa per me? Ricordati come mi sono comportato davanti a te per parlare in loro favore, per stornare da essi la tua ira. Perciò consegna i loro figli alla fame, abbandonali alla mercè della spada. Che le loro donne restino senza figli e vedove, che i loro mariti siano stroncati dalla morte e i loro giovani colpiti dalla spada in battaglia. Che si oda un grido dalle loro case quando, d'improvviso, tu menerai su loro i ladroni, perchè essi hanno scavato una fossa per prendeermi ed hanno teso lacci ai miei piedi. Ma tu, o Signore, conosci tutti i loro progetti di morte contro di me: Non perdonare la loro iniquità, non cancellare il loro peccato dal tuo cospetto. La loro rovina di sia sempre presente. Al tempo della tua collera agisci contro di essi. ......... Ecco ... e dopo questo anatema, si può aggiungere "Parola di Dio"? Come siamo ancora lontani dal messaggio che verrà portato da Cristo! Perdonami e perdonatemi, ma io non mi sento di sancire affermando "Parola di Dio" quelle frasi in rosso ... è solo approvandole che mostrerei staticità. Sbaglio? .... Forse! ... ma fatemi ben capire in cosa. Fraternamente Iyvan | | Rispondi
| | | Mi allaccio a quanto detto da Stella perchè per me è partita da un buon punto..il centro della questione...."l'umanità appesantita dal peccato...."......infatti dall'A.T. che cosa apprendiamo? una instabilità del popolo eletto.....nei confronti della fedeltà a Dio......basti pensare a dopo il Mar Rosso.....Mosè si allontana..ed il popolo stanco di aspettare, si lascia convincere che era "meglio restare schiavi"...e si fanno un vitello d'oro...dimenticando i prodigi di Dio...... L'A.T. è costellato da una umanità, invece, MERAVIGLIOSA,.....sotto quell'aspetto che è il rapporto di Dio con l'uomo...un Dio sempre pronto ad intervenire, a perdonare, a correggere, quindi un Dio FEDELE.........ed un popolo sempre pronto a credere, a rinnegare, a soffrire, a gioire.....insomma...un pò la vita di ognuno di noi ma...attenzione....con una marcia in più per noi...CRISTO SIGNORE e l'azione costante dello Spirito Santo....che è insito in quella promessa del Cristo "e le porte degli inferi NON PREVARRANNO"..... NOI siamo quella parte di "Antico"....incapace di PERSEVERARE..se alla nostra radice non ci fosse Cristo "Io sono la vite, e voi i tralci.....se rimanete in me....porterete molto frutto...."...anche se sbaglieremo......se in fede resteremo ancorati al Cristo, in Cristo, allora con Lui vinceremo...... E' verissimo Stella..... La storia della Salvezza è un cammino progressivo verso la Luce, che arriverà sicuramente a "chiudere il cerchio" riportando l'umanità allo splendore originale... ma l'umanità dopo la caduta ha dovuto fare un lungo cammino di purificazione e di preparazione prima della venuta di Gesù... Spesso la Scrittura ci parla della inapacità di comprendere a causa della "durezza del loro cuore". Anche noi, oggi, che abbiamo ricevuto il Battesimo, siamo stati confermati con la Cresima, abbiamo l'Eucarestia e innumerevoli fonti a cui attingere la Grazia, siamo lontani un'eternità da ciò che dovremmo essere. ........... infatti Gesù dice "NON A TUTTI è DATO D'INTENDERE....hanno orecchi, ma non odono, occhi ma non vedono.....", questi particolari che Gesù sta dicendo a quella parte di Giudei increduli a quanto stavano vivendo......increduli di percepire che davanti avevano il "DIO CON NOI"......porta la sua eco ad ogni generazione, a noi oggi, ad altri domani....fino alla fine dei tempi.......potremo forse unirlo alla parabola della zizzania che NON ci è dato di estirpare ma di IMPARARE alla convivenza??  Ecco perchè l'A.T. NON può essere letto senza il Nuovo, cioè, senza il Cristo.....e così il Cristo non può essere letto senza la "lunga preparazione"....a quella "pienezza del tempo" in cui Dio mandò il Suo Figlio NATO DA DONNA, nato sotto la Legge per riscattare coloro che erano sotto la legge..cioè tutti noi.....schiavi del peccato...... Vedi Iyvan.....è in questo processo graduale che va letto l'A.T. è sempre "Parola di Dio".....ma non perchè Dio voglia questo, ma nel contesto biblico è a queste realtà che Dio porta il Tempo nella pienezza.....nella quale il Figlio RISCATTERà OGNI COSA....... La Bibbia è come un oceano immenso..... riflettiamo amici....... in questo oceano vi sono tratti in cui è permesso camminare (la riva), bagnarsi senza pericoli (nuotare in mare), alcuni punti nei quali si può accedere con piccole imbarcazioni.....(scafandri, sub, sottomarini)....e ci sono anche profondità IRRAGIUNGIBILI.......ancora per l'uomo..... Gesù.....è la "chiave" che ci aiuta a comprendere questo "Oceano" di alta Sapienza.......che tante volte è per noi incomprensibile.....e nella Bibbia è contemplato...il Libro della Sapienza...... Sapienza - Capitolo 3 Confronto tra la sorte dei giusti e quella degli empi [1]Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.
[2]Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
[3]la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
[4]Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.
[5]Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:
[6]li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.
[7]Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.
[8]Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
[9]Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell'amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.
[10]Ma gli empi per i loro pensieri riceveranno il castigo,
essi che han disprezzato il giusto
e si son ribellati al Signore.
[11]Chi disprezza la sapienza e la disciplina è infelice.
Vana la loro speranza e le loro fatiche senza frutto,
inutili le opere loro.
[12]Le loro mogli sono insensate,
cattivi i loro figli,
maledetta la loro progenie. In questo passo, ad esempio....che cosa emerge? NON è Dio che condanna e maledice....ma l'uomo che RIFIUTA LA SAPIENZA DI DIO...si mette in condizioni di vivere male....ed essere infelice.....fin anche a divenire "maledetti"... Che ne pensate? Fraternamente C. | |
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