00 18/12/2012 22:06
[SM=g1740758] In occasione delle canonizzazioni del 21 ottobre scorso, Benedetto XVI ha indossato il fanone, una mantellina molto semplice e leggera che, a partire dal x-XII secolo, è stata utilizzata come veste liturgica tipicamente papale. Lo farà di nuovo?

Mons. Guido Marini: Accadrà nelle due grandi solennità della notte di Natale e dell'Epifania. Il termine fanone deriva dal latino e significa “panno”. È stato abitualmente indossato dai Pontefici fino a Giovanni Paolo II. Benedetto XVI ha inteso conservare l'uso di questa semplice e significativa veste liturgica. Nel corso del tempo si è sviluppata una simbologia in relazione a questo indumento. Si dice che rappresenterebbe lo scudo della fede che protegge la Chiesa. In questa lettura simbolica, le fasce verticali di colore oro e argento esprimerebbero l'unità e l'indissolubilità della Chiesa latina e orientale, che poggiano sulle spalle del Successore di Pietro. Mi pare una simbologia molto bella. Ed è davvero significativo ricordarla durante l'Anno della fede.

 
(L'Osservatore Romano 19 dicembre 2012)




Il fanone di papa Benedetto XVI

 
 
Durante la solenne celebrazione odierna della canonizzazione di 7 nuovi santi, il Santo Padre Benedetto XVI ha indossato un paramento liturgico peculiare dei Pontefici: il fanone; che non veniva usato da un po' di tempo, da non molto, per dire la verità, l'ultimo ad utilizzarlo era stato il Beato Giovanni Paolo II, nel 1984 (vedi foto qui sotto).


Il fanone (dal latino fano, panno) consiste in una sorta di mozzetta di seta bianca, solcato da strisce perpendicolari dorate e rosse,ha la foggia di ampio collare che copre le spalle del Pontefice e scende fino al petto ove è posta una grande croce dorata.

 


Le sue origine risalgono all'anagolajum, di cui parla l'Ordo Romanus I, e che era comune a tutti i chierici; col tempo, però, divenne di pertinenza esclusiva dei papi fra il X e il XII sec.

Invece il romano pontefice dopo l’alba e il cingolo indossa il fanone, che avvolge attorno alla testa e ripiega sulle spalle, seguendo il metodo del sommo sacerdote , il quale, dopo il manto e la cintura indossava l’efod, cioè il pettorale, al posto del quale c’è ora l’amitto” 


[“Romanus autem pontifex post albam et cingulum assumit orale, quod circa caput involvit, et replicat super humeros, legalis pontificis ordinem sequens, qui post lineam strictam et zonam induebatur ephod, id est superhumerale, cuius locum modo tenet amictus.”] (cfr. De Sacro Altaris Mysterio, libro I, cap. 53, in PL 217, 793 D)


Questo paramento che si indossa nelle occasioni più solenni, simile ad uno scudo, vuole rappresentare lo scudo della fede che protegge il papa, è molto significativo che sia stato riutilizzato proprio in quest'anno della fede.

Di seguito ecco alcune foto che rappresentano i Pontefici che indossano questa veste liturgica:
 
Paolo VI
 
 
 
Giovanni XXIII
 
 
Pio XII
 
 
Pio IX
 
 
 
Benedetto XV
 
 
 
Pio X
 
 
 
Pio IX
 










[Modificato da Caterina63 17/12/2013 09:43]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)