00 18/10/2013 12:40
SALMO 51 (50)

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

[2] Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.
[3] Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
[4] Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.
[5] Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
[6] Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto;
perciò sei giusto quando parli,
retto nel tuo giudizio.

[7] Ecco, nella colpa sono stato generato,
nel peccato mi ha concepito mia madre.
[8] Ma tu vuoi la sincerità del cuore
e nell'intimo m'insegni la sapienza.
[9] Purificami con issopo e sarò mondo;
lavami e sarò più bianco della neve.
[10] Fammi sentire gioia e letizia,
esulteranno le ossa che hai spezzato.
[11] Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.
[12] Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
[13] Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
[14] Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.

[15] Insegnerò agli erranti le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.
[16] Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza,
la mia lingua esalterà la tua giustizia.
[17] Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode;
[18] poiché non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
[19] Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.
[20] Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
[21] Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l'olocausto e l'intera oblazione,
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.

PSALMUS 51 (50)

1 Magistro chori. PSALMUS. David,
2 cum venit ad eum Nathan propheta,
postquam cum Bethsabee peccavit.
3 Miserere mei, Deus, secundum misericordiam tuam;
et secundum multitudinem miserationum tuarum
dele iniquitatem meam.
4 Amplius lava me ab iniquitate mea
et a peccato meo munda me.
5 Quoniam iniquitatem meam ego cognosco,
et peccatum meum contra me est semper.
6 Tibi, tibi soli peccavi et malum coram te feci,
ut iustus inveniaris in sententia tua et aequus in iudicio tuo.
7 Ecce enim in iniquitate generatus sum,
et in peccato concepit me mater mea.
8 Ecce enim veritatem in corde dilexisti
et in occulto sapientiam manifestasti mihi.
9 Asperges me hyssopo, et mundabor;
lavabis me, et super nivem dealbabor.
10 Audire me facies gaudium et laetitiam,
et exsultabunt ossa, quae contrivisti.
11 Averte faciem tuam a peccatis meis
et omnes iniquitates meas dele.
12 Cor mundum crea in me, Deus,
et spiritum firmum innova in visceribus meis.
13 Ne proicias me a facie tua
et spiritum sanctum tuum ne auferas a me.
14 Redde mihi laetitiam salutaris tui
et spiritu promptissimo confirma me.
15 Docebo iniquos vias tuas,
et impii ad te convertentur.
16 Libera me de sanguinibus, Deus, Deus salutis meae,
et exsultabit lingua mea iustitiam tuam.
17 Domine, labia mea aperies,
et os meum annuntiabit laudem tuam.
18 Non enim sacrificio delectaris;
holocaustum, si offeram, non placebit.
19 Sacrificium Deo spiritus contribulatus;
cor contritum et humiliatum, Deus, non despicies.
20 Benigne fac, Domine, in bona voluntate tua Sion,
ut aedificentur muri Ierusalem.
21 Tunc acceptabis sacrificium iustitiae, oblationes et holocausta;
tunc imponent super altare tuum vitulos.


Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)