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INTERVISTA

Padre Cesare Truqui, esorcista

 



«Il demonio esiste, ma molti fedeli non riconoscono la sua azione per ignoranza. Molti cattolici non conoscono nemmeno i Vangeli!».  A dirlo è padre Cesare Truqui,  scrittore ed esorcista nella diocesi di Coira (Svizzera), che interverrà all’XI edizione del corso per preti e laici “Esorcismo e preghiera di liberazione”. 



di Marco Guerra


Il corso per esorcisti si terrà presso l'Ateneo Pontificio ReginaApostolorum di Roma, dal 4 al 9 aprile prossimi, ed è organizzato dall'Istituto Sacerdos in collaborazione con il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa (Gris) e l’Associazione internazionale esorcisti (Aie). La Nuova Bussola Quotidiana ha intervistato il sacerdote diocesano che spiega quale formazione e quali strumenti si devono offrire a chi vuole combattere il demonio e le possessioni e come evitare di cedere al male: «L’indifferenza verso la religione è una delle vittorie più significative di Satana»

Quali sono gli obiettivi del corso?

«La formazione dei sacerdoti e dei laici che collaborano nel ministero dell’esorcistato. Questo ministero così delicato necessità di sacerdoti veramente preparati sotto questo aspetto. All'inizio del rituale De exorcizandis obsessis a Daemonio, nell'introduzione, c'è una nota che lascia gli esorcisti un po' a malincuore. Al numero due si dice: "L'esorcista, per poter assolvere correttamente il proprio compito, dovrebbe conoscere i molti testi di natura pratica, che qui non vengono riprodotti per amore di brevità, compilati da autori approvati dalla Chiesa sull'argomento dell'esorcismo". Purtroppo, sia i testi sia i nomi degli autori approvati dalla Chiesa in materia di esorcismo sono pressoché sconosciuti. I nostri esorcisti non hanno mai letto i libri di cui l'introduzione del rituale degli esorcismi fa riferimento. Con il nostro corso cerchiamo, nella misura delle nostre possibilità, di spianare tale lacuna. I partecipanti saranno quindi lieti di conoscere i libri a cui si riferisce il rituale».

 Perché il corso si rivolge anche ai laici?

«Perché il sacerdote ha bisogno di collaboratori. Per me è stata una grande sorpresa quando sono andato per prima volta ad assistere padre Gabriele Amorth: lui era circondato di laici. Non solo uomini, ma anche donne! Passato un po' di tempo ho capito che a lui - e a ogni esorcista - serve la presenza orante e confortante di laici che possano essere di aiuto durante lo svolgimento del ministero. Più formati sono i laici, più "efficace" il loro operato».

Discernere un caso di vera possessione da un disturbo mentale immagino che sia una delle capacità più richieste?

«Il discernimento degli spiriti è appunto uno degli aspetti più importanti nel ministero dell'esorcistato. Nel nostro corso cerchiamo di offrire elementi in sufficienza per aiutare i sacerdoti nello sviluppo di questo aspetto essenziale del loro ministero».

Ci furono alcune polemiche quando fu diffuso il nuovo rituale per gli esorcisti. È vero che molti esorcisti continuano a fare riferimento al vecchio testo?

«Si. Personaggi come padre Amorth si sono schierati contro il nuovo rituale. La ragione era che il nuovo rituale è più deprecativo. Cioè, il contenuto delle preghiere del rituale sono essenzialmente preghiere di supplica alla Divina Bontà che chiedono il suo intervento in aiuto dell'ossesso, mentre prima erano più ordini e comandi in nome di Dio contro il demonio. Inoltre, molti esorcisti ritenevano che l'antico rituale era più efficace, in quanto era già collaudato in secoli di esperienza. Personalmente utilizzo il vecchio rituale».

Come vengono considerati gli esorcisti all’interno della Chiesa? C’è in un certo settore del mondo cattolico la difficoltà a riconoscere l’esistenza e l'azione del diavolo?

«I sacerdoti esorcisti vengono considerati come ministri di misericordia. Amo questa definizione di esorcista che ha offerto in un'intervista, fatta anni fa, il vescovo Luigi Negri. L'esorcista esercita il suo ministero esorcistico per misericordia, per voler aiutare gratuitamente i più sofferenti. Ovviamente non in tutti i luoghi vengono visti così. Io abito in Svizzera. Qui sono in molti i cristiani diffidenti riguardo a questo ministero. Ma è a causa della loro ignoranza, e non per altre ragioni. Per ciò che riguarda alla difficoltà di riconoscere e credere nell'esistenza del demonio e del suo operato non è cosa nuova. A me ha colpito molto il fatto che la Santa Sede ha dovuto emanare un documento in "difesa del demonio". Questo documento è stato pubblicato all'inizio degli Anni ‘70. "Fede cristiana e demonologia" cerca semplicemente di ricordare gli elementi teologici della fede cristiana nel demonio».

Qual è il più grande successo di Satana?

«Solo Dio lo sa. Una cosa è certa: la confusione sulle cose che sono vere e buone; la mancanza di fortezza da parte dei cattolici nel difendere i diritti di Dio e degli emarginati e l'indifferenza religiosa dilagante nel mondo cattolico sono delle vittorie non indifferenti del demonio». 

Coloro che non credono nel demonio mettono in discussione il Vangelo? Propagano un’eresia?

«Quest'affermazione mi sembra un po' di troppo forte. Per me, coloro che non credono nel demonio non è che mettano in discussione il Vangelo, semplicemente non lo conoscono! Molti di loro magari non li hanno neanche letti i quattro Vangeli! Per me, molti dei "negazionisti" non sono eretici, ma ignoranti».

Ma come si può cadere vittime del demonio?

«Chi non vive nella verità e nell'amore può cadere vittima del demonio. E non bisogna necessariamente pensare a grandi azioni straordinarie del demonio, come sarebbe la possessione. Basta non vivere la volontà di Dio. Il demonio è molto pragmatico: le basta che noi ci allontaniamo da Dio un po'. Basta un po'. E dopo qualche tempo, ancora un altro poco. Alla fine di un percorso, se non si ravvede la rotta, magari si scopre di essere arrivato a un altro porto!».

In questa società sempre più complessa i nuovi media giocano un ruolo sempre più incisivo nella vita di tutti noi. Ci sono insidie che possono arrivare dal vasto mondo di Internet?

«Sicuramente si. Internet è entrato nelle case e riempie la solitudine di molti giovani. Sempre più allontanati dalla realtà dei rapporti interpersonali fisici, vivono immersi in mondi virtuali. E in Internet puoi trovare di tutto. Anche cose molto cattive che sviliscono l'uomo, che lo portano al peccato. Ed ecco dove vuole arrivare il demonio. Lui si serve di tutto per portare l'uomo al peccato, e quindi il più lontano possibile del amore del Padre».

In questa società iper-sessualizzata, la pornografia, la teoria del gender e la stessa distruzione dell’identità sessuata, sono iniziative del demonio?

«Iniziativa diretta del demonio, non credo. Ma dove ci sia un grave danno morale c'è l’influenza del demonio. Quindi, in modo indiretto, tutto questo dilagare della iper-sessualità è opera anche del demonio. Ma bisogna vedere il demonio solo dove c'è. Ricordati che il business della sessualità profitta dei guadagni a sette e otto cifre. La cupidigia di alcuni li porta ad aprire canali di guadagno anche a scapito della sofferenza, della povertà e del bisogno dell'altro».

   

 

L'offensiva di Satana

Per conquistare il mondo Satana si è nascosto!

  • Dice Baudelaire: "Il capolavoro di Satana è di aver fatto perdere le sue tracce e di aver convinto gli uomini che egli non esiste". Eppure senza la presenza di Satana resta inspiegabile tutto il male che c'è nel mondo, come senza la presenza di Dio resta inspiegabile tutto il bene che c'è.
  • Diceva infatti S.Tommaso D'Aquino: "Il Male di per se non esiste, è pittusto la mancanza del Bene, perciò di Dio, la causa del suo esistere" e Dio manda il Suo Figlio Gesù apposta per sconfiggerlo.....e fonda la Chiesa "sulla quale non prevaranno le porte degli inferi", affinchè i Figli redenti possano procedere il loro cammino al riparo...il che non scanza le tentazioni e le suggestioni, tuttavia le aiuta a superarle....
  • Hanno cominciato col negare Satana gli atei, i positivisti, i razionalisti; hanno finito col negarlo una buona quantità di teologi e, naturalmente, dietro di loro una immensa quantità di cristiani. Una teologia nell'uomo e per l'uomo. Non c'è più posto per i diavoli e per l'inferno. A stento essi, siano atei o cattolici "di comodo", trovano il posto per Dio e per Gesù Cristo. Sembra quasi che Freud e Marx siano stati assunti al rango di quasi Padri della Chiesa, infatti si è tentati a ritenere ciò che LORO dicono  INFALLIBILE, li si studia nelle scuole, mentre ciò che insegna la Chiesa è quasi ritenuto sacrilego, satanico...e l'infallibilità del Suo Magistero è contestata più di quanto asseriscono teologi corrotti e falsi cristiani..... 
  • Tra i responsabili di queste "teorie erronee", un posto di primo piano spetta a P. Herbert Haag, noto teologo e già professore dell'università di Tubinga, e consulente della Conferenza Episcopale Tedesca. Haag, infatti, pubblicò, qualche anno fa, un libro dal titolo Commiato dal diavolo, che gli ha procurato, però, severe sanzioni da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede la quale, invece di essere appoggiata di cristiani, è stata definita severamente... "L'uomo moderno ha tolto di mezzo Satana e il suo regno. La cosa avvenne in modo curioso. Si è cominciato col metterlo in ridicolo; poi, a grado a grado, se ne è fatta una figura comica... Alla base sta, originariamente, un sentimento cristiano: l'ironia dell'anima redenta contro il "signore" di un tempo". Senonchè questo ludibrio di credente è divenuto riso nel miscredente; ma questo pure serve alla causa di Satana; in nessun posto, infatti egli domina con maggior sicurezza come là dove gli uomini ridono di lui. "Satana, quindi, ha paura solo di essere conosciuto, che si sappia chi egli veramente è. Infatti, le epoche in cui riesce a farsi dimenticare, sono proprio quelle in cui lui trionfa con una presenza attivissima" (Chiesa viva n. 138).
  • L'offensiva di Satana ha questo obiettivo: rovinare il progetto di Dio facendo perdere gli uomini per i quali Dio ha tutto creato, si è fatto uomo e si è fatto crocifiggereRicordiamo che il Nuovo Testamento ci parla della presenza di Satana così spesso, che per negare Satana bisogna negare tutta la Divina Rivelazione.
  • Attualmente siamo nel periodo cruciale della storia, cioè in quello del massimo trionfo di Satana. La Vergine a Fatima e a Lourdes, a La Salette e in altre apparizioni, ha detto sostanzialmente, a distanza di anni, le stesse cose: "L'ora è venuta in cui il demonio è autorizzato ad agire con tutta la sua forza e la sua potenza. Questa è l'ora di Satana, recitate il Rosario, non stancatevi di pregare per i peccatori e di fare sacrifici per la loro conversione....".
  • In un esorcismo che riporta Domenico Mondrone nel suo libro A tu per tu col Maligno ( La Roccia, Roma ), Satana gli dice: "Non vedi che il suo regno ( di Gesù ) si sgretola e il mio si allarga giorno per giorno sulle rovine del suo? Provati a fare il bilancio tra i suoi seguaci e i miei, tra quelli che credono nelle sue verità e quelli che seguono le mie dottrine, tra quelli che osservano la sua legge e quelli che abbracciano le mie. Pensa soltanto al progresso che sto facendo per mezzo dell'ateismo militante, che è il rifiuto totale di Lui. Pensa i danni che sto facendo alla faccia della sua unità, per merito mio che semino zizzania attraverso  chi odia la sua chiesa, guarda quanti cattolici se ne vanno, vi siete già dimezzati e molti dubitano di quella Donna (Maria)... Ancora poco tempo e il mondo cadrà in adorazione dinanzi a me, senza che stupidi cristiani se ne accorgono mi stanno già servendo. Sarà completamente mio. Pensa alle devastazioni che sto portando in mezzo a voi servendomi principalmente dei suoi ministri ( la luce più è radiosa e più infastidisce Satana; non sono le lampadine spente dei poveri peccatori ad impensierirlo. Egli perciò si scatena contro i ministri di Dio! - n.d.a ). Ho scatenato nel suo gregge uno spirito di confusione e di rivolta che mai finora ero riuscito di ottenere. Avete quel vostro pecoraro vestito di bianco che tutti i giorni chiacchera, grida, blatera. Ma chi lo ascolta? Io ho tutto il mondo che ascolta i miei messaggi e li applaude e li segue. Ho tutto dalla mia parte. Ho le cattedre con le quali ho dato scacco alla vostra filosofia. Ho con me la politica che vi disgrega. Ho l'odio di classe che vi dilacera. Ho gli interessi terreni, l'ideale di un paradiso di terra che vi accanisce gli uni contro gli altri. Vi ho messo in corpo una sete di denaro e di piaceri che vi fa impazzire e vi sta riducendo in un'accozzaglia di assassini. Ho scatenato in mezzo a voi una sessualità che sta facendo di voi una sterminata mandria di porci. Ho la droga che presto farà di voi una massa di miserabili larve di folli e di moribondi. Vi ho portati ad ottenere il divorzio per sgretolare le famiglie. Vi ho portati a praticare l'aborto con cui fate stragi di uomini prima che nascano ( in italia in due anni ci sono stati ben 2 milioni di aborti legali). Tutto quello che può rovinarvi non lo lasco intentato, e ottengo ciò che voglio: ingiustizie a tutti i livelli per tenervi in continuo stato di esasperazione; guerre a catena che devastano tutto e vi portano al macello come pecore; e insieme a questo la disperazione di non potersi liberare dalle sciagure con le quali devo portarvi alla distruzione. Conosco fin dove arriva la stupidità degli uomini, e la sfrutto fino in fondo. Alla redenzione di quello che si è fatto ammazzare per voi bestie ho sostituito quella di governanti massacratori, e voi vi buttate al loro seguito come stupidissime pecore. Con le mie promesse di cose che non avrete mai sono riuscito ad accecarvi, a farvi perdere la testa, fino a portarvi facilmento dove voglio. Ricorda che io vi odio infinitamente, come odio Colui che vi ha creati, come odio la chiesa che fin troppe anime mi ruba". Poi aggiunse: "In un secondo momento mi lavorerò uno per uno i parroci rispetto al loro pastore. Oggi il concetto di autorità non funziona più come una volta. Sono riuscito a dargli uno scossone irreparabile. Il mito dell'ubbidienza sta tramontatndo. Per questa via la Chiesa sarà portata alla polverizzazione. Intanto vado avanti con la decimazione continua dei preti, dei frati e delle suore, fino ad arrivare allo spopolamento totale dei seminari e dei conventi; tolti di mezzo i Suoi "operai della Vigna", subentreranno i miei e avranno via libera nel loro lavoro definitivo, sostituendo la vostra odiosa chiesa".
  • Quindi rivelò:
    1. Quali sono i suoi migliori collaboratori: "A me preme incrementare il numero dei preti che passano dalla mia parte. Sono i migliori collaboratori del mio regno. Molti o non dicono più messe o non credono a ciò che fanno sull'altare, anche se quell'orrore che compiono (l'Eucarestia) è lo stesso valida perchè quello lassù (Gesù) è presente ed io non posso intervenire. Molti di essi però li ho attirati nei miei templi, al servizio dei miei altari, a celebrare le mie messe. Vedessi che meravigliose liturgie ho saputo imporre loro a sfregio di quelle che celebrate nelle vostre chiese. Le mie messe nere".
    2. Quali sono i suoi più grandi nemici: "Quelli legati alla Sua amicizia, quelli che Egli riesce a conservare sempre suoi. Quelli che lavorano e si consumano per i suoi interessi che zelano la sua gloria. Un malato che per gli amici soffre e si offre per gli altri. Un prete che si conservi fedele, che preghi molto, che non si sia mai fatto contaminare, che si serve della messa, di quella tremenda maledettissima messa, per farci un male immenso e strapparci una moltitudine di anime, quelli che sgranano quella maledetta corona del Rosario e pregano a quella Donna che riesce a strapparmi tante anime, anche all'ultimo minuto della loro inutile esistenza. Questi sono per noi gli esseri più odiosi, quelli che maggiormente pregiudicano gli affari del nostro regno".
    3. Infine Satana, mostrandogli una folla sterminata di giovani in una piazza di città gli disse: "Guarda, guarda che spettacolo meraviglioso!... E' tutta gioventù passata dalla mia parte. E' gioventù mia. Molta l'ho irretita con la lussuria, con la droga, con lo spirito del materialismo ateo. Quasi tutti sono venuti sù senza i soliti sciacqui battesimali, per tanti anni mi ha fragato la chiesa col battesimo ai bambini perchè mi impedisce di lavorarmeli da subito, ma ora non ci credono più e si fanno battezzare da grandi, ma per molti di loro è tardi, pensano di credere e invece mi servono. Questi giovani sono passati attraverso scuole programmate su ateismo sindacale. Lì hanno imparato che non è stato quello di lassù a creare l'uomo. Ora sono agguerriti a una lotta attiva contro di lui, che resiste a scomparire. Ma scomaprirà. E' fatale! Questi miei giovani hanno imparato a disfarsi di tutte le cosiddette verità eterne. Per essi esiste solo il mondo materiale e sensibile. E' stato un gigantesco lavaggio al cervello, e ci serviremo di questo per tutti coloro che osassero ancora tenersi aggrappati alle vecchie credenze. Egli deve scomparire in modo assoluto dalla faccia della terra. Presto verrà il giorno che neppure il suo nome verrà più ricordato, quando la chiesa sarà sostituita e quel pecoraro di bianco non radunerà più giovani, resteranno solo i vecchi e le chiese che mi avranno servito. Le poche cose di resistenza che non riusciremo ad eliminare con la nostra filosofia, le annienteremo col terrore. Ci sono per i resti decine e decine di lager dove li manderemo a marcire. Così per tutti i paesi della terra. Uno dopo l'altro devono cadere ai miei piedi, abbracciare il mio culto, riconoscere che l'unico signore del mondo sono io..."
    4. "Ciò che accresce in me questa sofferenza, ciò che moltiplica questo odio è il pensare che io sono stato vinto, che odio inutilmente e che faccio tanto male inutilmente. Ma che dico, inutilmente? No! Una gioia l'ho, se posso chiamarla tale; è l'unica gioia che io abbia; qualla di uccidere le anime per le quali Egli ha versato il Suo sangue, per le quali è morto, risorto e salito in cielo. Ah, si! Io rendo vana la sua incarnazione, la sua morte;rendo vana la messa e quella odiosa consacrazione alla quale tanti sono a non crederci più; io le rendo vane queste cose per le anime che uccido. Capite? UCCIDERE UN'ANIMA!!! Egli l'ha creata a Sua immagine, l'ha amata di un amore infinito, per lei fu crocifisso. Ma io quest'anima gliela prendo, gliela rubo, la uccido e la perdo con me. Io quest'anima non la amo, ma l'odio sommamente; eppure essa mi ha preferito a Lui. Come mai io dico queste cose? Vi potreste convertire, anche voi! Potreste scapparmi! Eppure debbo dirle queste cose, perche Egli mi costringe. Volete sapere quanto io soffro e quanto odio? Io sono capace di odio e di dolore nella stessa misura con cui ero capace di amore e di felicità. Io, Lucifero, son divenuto Satana, l'avversario. In questo momento io ho tutta la terra nel mio pensiero, tutti i popoli, tutti i governi, tutte le leggi. Ebbene, io tengo la direzione di tutto il male che si prepara. E, dopo tutto, quale vantaggio me ne viene? Io sono stato vinto già prima! Tuttavia qualche vantaggio l'ho ricavato; io gli uccido delle anime, delle anime immortali, delle anime che Egli ha pagato sul Calvario" ( J.Daniel, Lucifero smascherato, EP)

ORA CHE ABBIAMO "SCOPERTO" IL NEMICO, COMBATTIAMOLO SENZA SOSTA (le armi sono la Preghiera specialmente del Rosario, la Confessione, la Messa e una vita coerente al Vangelo), PERCHE EGLI (SATANA) HA GIA' INIZIATO L'ATTACCO FINALE, MA NOI SAPPIAMO CHE IL CRISTO HA DETTO "IO HO VINTO IL MONDO", NULLA ALLORA DEVE SPAVENTARCI, MA NON POSSIAMO FINGERE DI NON SAPERE.... !



[Modificato da Caterina63 06/04/2016 11:09]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)