00 07/12/2008 17:30
....."Quando sarà giunta a Lui secondo tutta la capacità del suo essere e secondo tutta la forza della sua azione e inclinazione, essa sarà giunta all'ultimo e più profondo suo centro in Dio, e ciò accadrà quando con tutte le sue forze comprenderà e amerà e gioirà in Dio"...........:

LA NASCITA DI MARIA

La nascita di Maria è stata una fortuna per il mondo intero. Essa segna il principio del compimento del più grande Disegno di Dio a nostro riguardo e vantaggio: l'Incarnazione e la Redenzione; essa inaugura un'era felice, quella della RIGENERAZIONE UMANA, e regala alla rovinata stirpe di Adamo, una figlia miracolosamente e per Grazia, perfetta....stupore e fortuna nostra, ammirazione e gaudio degli angeli, nella quale immagine l'immagine stesso di Dio si riflette, nello splendore e nella profondità che egli aveva concepito, al termine della creazione, evocando con supremo amore un essere, l'uomo, che compendiasse in sè l'Universo e che potesse veire a colloquio con il suo Creatore!
Il prodigio di questo rispecchiamento di Dio nella sua creatura razionale si riproduce, e Maria, nascendo al mondo, nasce a Dio in quella primitiva innocenza che doveva ripagarlo della Sua creatrice bontà.
Dio si compiacque della visione dell'universo uscito dalla sua Sapienza: " E vide Dio tutte le opere sue, ed erano assai buone".
Pensiamo per un attimo a quale compiacenza ebbe Dio davanti alla nascita di Maria
...


(Paolo VI 8 settembre 1957)

[SM=g1740750] [SM=g7182]


Una devozione eccessiva, spesso barocca e di cattivo gusto, possono nascondere la ricchezza ed il valore della figura di Maria. Anch'io ne sono stato vittima e solo da poco ho riscoperto il fascino di questa donna la cui straordinarietà sta proprio nella sua ordinarietà.

Oltre il confessionalismo, di lei hanno parlato tutti, vescovi di Roma, vescovi di Alessandria e Costantinopoli, Concili Ecumenici e, ultimi ma non meno importanti i riformatori, bastino per tutti Martin Lutero, Ulrico Zwingli e Giovanni Calvino.

E VOI?
Cosa dite di Maria? Quale suo atteggiamento apprezzate di più?
Quale il passo biblico che di lei parla è il vostro preferito, e perchè?

Quale momento della sua vita vi è più caro?
Qule titolo che la tradizione dà a Maria di Nazaret vi piace di più e quale invece non potete proprio sopportare?

Cosa non capite dell'atteggiamento verso Maria dei fratelli delle altre confessioni?
Perchè non chiedere chiarimenti ed imparare uno dalla fede e dalle convinzioni dell'altro?
Avete letto qualche testo che di lei parla e che vi ha colpito? Perchè non renderne partecipi tutti?

Possiamo parlare di Maria, ne sono certo; e possiamo parlarne oltre la sterile polemica...
La fede di ognuno di noi ne uscirà arricchita, fortificata e purificata.

Come primo spunto, eccovi di seguito alcune preghiere di Chiese d'occidente, diverse dalla cattolica, che inseriscono Maria nel loro rivolgersi a Dio.


Benedetto sii tu attraverso colei che è benedetta più di tutte le donne,
benedetto sii tu perché lei ha creduto,
benedetto sii tu per aver concesso alla tua serva di aprirsi alla tua parola
e di portare colui che ha creato i mondi,
benedetto sii tu perchè, attraverso lei, tuo Figlio ha potuto entrare nella nostra carne
per compiere l'offerta che sola è efficace: "Ecco, io sono venuto per fare la tua volontà".

Chiese luterane di Francia, Preghiera per la liturgia delle domeniche, Missione interna luterana 1991




E ora ti rendiamo grazie,
perchè scegliendo la beata Vergine Maria per essere la madre di tuo Figlio,
tu hai esaltato i piccoli e gli umili.
Il tuo angelo l'ha salutata come altamente favorita;
con tutte le generazioni la chiamiamo beata e con lei ci rallegriamo
e magnifichiamo il tuo nome.

Comunione Anglicana, dal Prefazio per le feste della Vergine





Che semplicità, che fiducia, Signore,
nelle parole di Maria!

Poche parole per presentarti la situazione che la preoccupa: "Non hanno più vino".
Poche parole per dire la sua fiducia ai servi: "Fate quello che vi dirà".
E noi che siamo così prolissi nelle nostre preghiere
così ciechi davanti ai segni della tua presenza.

Eccoci invitati al tuo banchetto,
ma cosa sappiamo noi della tua vita
in questo pane e in questo vino?
Cosa sappiamo della tua grazia per noi?

Ma venga il tuo Spirito ...
e noi vedremo la tua presenza in mezzo a questo pasto,
sentiremo la tua Parola che risuona nell'evangelo,
discerneremo il tuo corpo ed il tuo sangue
in questo pane e in questo vino ...

Chiese riformate di Francia, Da una preghiera eucaristica sul pranzo di Cana,
Pastore Antoine Nouis, La galette et la cruche, 1993
[Modificato da Caterina63 07/01/2009 10:53]