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GUARDANDO IL CREATO CON GLI OCCHI DELLA FEDE SI SCOPRE DIETRO LE COSE MATERIALI UNA SAPIENZA CREATRICE CHE SI MANIFESTA NON SOLO NELLA PERFEZIONE E NELLA BELLEZZA DELLA CREAZIONE MA ANCHE IN UN SIGNIFICATO, IN UN MESSAGGIO CHE LE COSE STESSE TRASMETTONO A CHI SI FERMA A GUARDARLE E AD ASCOLTARLE.


Qui di seguito inseriremo alcuni spunti di accostamento tra le realtà visibili e quelle invisibili così come ci viene dalla nostra osservazione e secondo quanto si può ritrovare in numerosi brani della BIBBIA .


Questo potrà servire come sollecitazione a guardare le cose con questa attenzione e a fornire la chiave per scoprire tanti altri messaggi che provengono dalla creazione, di cui il Salmista esclama:


<<NON E' LINGUAGGIO E NON SONO PAROLE DI CUI NON SI ODA IL SUONO; PER TUTTA LA TERRA SI DIFFONDE LA LORO VOCE
>>.

(SALMO 19.4-5)

SOLE

E' il segno più evidente di Dio: genera LUCE (FIGLIO) e CALORE (SPIRITO SANTO) che illumina, riscalda, vivifica tutti gli esseri; Tutto gli ruota attorno; fa maturare i frutti cioè fa portare a termine le opere intraprese. I suoi raggi benefici sono come i raggi della Grazia che illuminano e fanno gioire. Quando si nasconde subentra la notte che rappresenta il buio della Fede. Quando le nuvole si frappongono tra il sole e la terra tutto diventa grigio, come la tristezza che invade il cuore di chi Š offuscato dai dubbi.


LUCE

Rappresenta il Figlio di Dio che, generato dal Padre illumina con la Sua sapienza e la Sua Parola, le menti di tutte le creature.


CALORE

E' il segno dello Spirito Santo, fuoco d'Amore divino che riscalda i cuori.

LA BIANCA LUCE IN 7 COLORI DELL'IRIDE

E' singolare che l'unica luce bianca si rinfranga poi in 7 diversi colori. L'unico Dio diffonde sugli uomini I 7 doni spirituali : scienza, sapienza, intelletto, consiglio, pietà, fortezza, timor di Dio....
E come non unire in questo CALORE, il calore della MUSICA anch'essa donata con 7 Note ?? [SM=g1740744]


PRIMAVERA

Resurrezione, nascita spirituale, gioia ed entusiasmo dell'inizio del cammino.


ESTATE

Aridità, deserto interiore, purificazione, maturità, calore umano.


AUTUNNO

Pacatezza, calma riflessione, equilibrio, fruttuosità.


INVERNO

Irrigidimento, ripiegamento, morte interiore o fisica .


SEME

Germe vitale contenente potenzialmente tutte le caratteristiche che si svilupperanno dalla persona o dall'organismo spirituale.

Può cadere in terreno fertile, sui sassi, tra le spine, come la Parola di Dio, che arriva a volte nei cuori pronti ad accoglierlo, a volte nei cuori duri, a volte in cuori pronti in un primo momento ma presto vinti dalle cure mondane.(MAT.13.3 ss)


RADICI

Fondamento, inizio, base di partenza per qualsiasi opera.


TRONCO, FUSTO

Irrobustimento, innalzamento, consolidamento interiore personale o comunitario.

Gesù Cristo (a cui sono attaccati i discepoli cioè i rami) paragona se stesso al fusto della vite a cui sono collegati i tralci simboleggianti i discepoli.


RAMI

Espansione, missione, allargamento, proliferazione, proselitismo. Dai tre rami principali dell'albero (fede, speranza e carità), si dipartono tutte le altre ramificazioni di virtù secondarie.

I discepoli di Cristo devono rimanere collegati al fusto principale per produrre frutti.


[SM=g7799]

FOGLIE

Pensieri, propositi.


FIORI DEGLI ALBERI

Parole, esternazione della bellezza interna.


FRUTTI

Sono polposi, succosi, belli anche esteticamente; Azioni, opere, sentimenti che generano un comportamento.

Sono donati da Dio: come pure sono donati da Dio i frutti di gioia, pace, amore, mitezza, benevolenza, bontà, fedeltà, pazienza, autodominio. (GAL.5.22)

Possono essere attaccati da vari animali prima o durante la maturazione: segno della vanagloria o di altre imperfezioni che rendono cattive le opere compiute.

I frutti migliori si trovano a volte sui rami più difficili da raggiungere: segno che le opere più difficili da compiere sono in genere le pi— squisite.

I frutti dolci mangiati con avidità e troppa abbondanza, possono arrecare disturbi e malesseri, così l'avidità dei gusti spirituali possono generare difetti nell'anima.

La Provvidenza rimedia a questo pericolo: ogni frutto presenta una scorza o dei noccioli che frenano la fruizione smodata del gusto che il frutto arreca, allo stesso modo anche i diletti spirituali sono generalmente accompagnati da difficoltà di vario genere che frenano l'avidità spirituale.


FIORI PROFUMATI DEL GIARDINO

Abbelliscono, adornano, attirano le api che ne succhiano il nettare; significano le virtù che attirano altre anime che si sentono riempite di dolcezza e di fascino.

Così come santa Caterina da Siena attribuisce ai fiori PUTRIDI, rinsecchiti, in decomposizione, quelle anime che avendo ricevuto il santo Battesimo, finiscono per tradire questo Dono e, dice la senese: "IMPUTRIDISCONO IL GIARDINO DELLA CHIESA"...come leggeremo a seguire[SM=g7831]

GIARDINO

Può essere incolto, e quindi ricettacolo di insetti e animali nocivi che ne deturpano le piante; oppure coltivato, pulito, pieno di piante lussureggianti e fruttifere o di fiori profumati: rappresenta l'anima umana con i suoi vizi e le sue virtù.


VARIETA' DI FIORI E FRUTTI NEL GIARDINO

Il giardino è tanto più bello quanto maggiore è la diversità di frutti e fiori che vi si trovano, ciascuno con i suoi molteplici colori, profumi, forme e sapori: rappresenta la molteplicità delle opere, dei talenti, delle virtù che arricchiscono l'anima. Rappresenta ancor di più la Chiesa, giardino di Cristo, sommo Giardiniere, che vi coltiva tutte le varietà di ministeri, di operazioni spirituali, di attività apostoliche, innaffiando con l'acqua dello Spirito il suo campo.


ROVI, SPINE

Attecchiscono facilmente e crescono laddove il terreno non viene lavorato costantemente; si riproducono velocemente e protendono i loro stoloni fino a soffocare tutte le piante attorno alle quali si trovano imprigionandole in un fitto groviglio; pungono se vengono toccate: rappresentano le soverchie preoccupazioni, gli affari e le gioie mondane che soffocano le buone disposizioni dell'anima dove viene a mancare il lavoro di una costante revisione di vita.(MAT.13.3)

ARARE

Conversione, preparazione, scuotimento interiore, mortificazione, umiliazione, contrizione, pentimento.


PIANTARE, SEMINARE

Quanto più profonda è l'aratura, tanto più attecchiscono le piante messe a dimora, così pure le virtù rimarranno più salde e si consolideranno quanto maggiore sarà la contrizione da cui è accompagnata la propria conversione.


PIOGGIA

Benedizione celeste, grazia divina che permette la crescita, lo sviluppo di ciò che è stato piantato e coltivato con l'ingegno e la fatica umana. La fatica dell’uomo senza la pioggia sarebbe vana; così anche nel campo spirituale, lo sforzo ascetico risulterebbe inutile senza la grazia divina.


VENTO

Rappresenta il passaggio invisibile dello Spirito che non si sa donde venga nè dove vada, ma accarezza col suo passaggio, scuote, sveglia, permette la diffusione dei semi della Parola, della fecondazione attraverso lo scambio di germi di vita (come nella impollinazione operata dal vento), ispira, reca e fa diffondere i messaggi di Dio.(GIOV.3.8)


COLTIVARE, PASCERE

Assistere, dirigere spiritualmente, curare le anime, porre la fatica umana a servizio del progetto divino, collaborare con la Grazia.


POTARE, TAGLIARE

Togliere i rami infruttuosi, delle virtù che non producono i frutti simili a quelli sopra indicati.

LETAME

E' formato dai rifiuti animali e vegetali; nonostante il lezzo insopportabile che ne promana serve efficacemente alla crescita vigorosa delle piante e dei frutti: rappresenta le persecuzioni, le calunnie, i rigetti da parte del prossimo, le opposizioni di ogni genere, che se vengono accolte favorevolmente sul suolo della nostra anima, possono diventare un ottimo incentivo per irrobustire le nostra pazienza, perseveranza, umiltà e tutte le altre virtù.


ERBACCE

I vizi che infestano il giardino dell'anima e tolgono forza alle piante buone.

Devono essere sradicate con costanza e assiduità man mano che ricrescono con un lavoro paziente ed umile sapendo che non si otterrà mai una loro definitiva scomparsa. Ma liberando costantemente il giardino dalle erbacce, così come anche l’anima dai vizi, si ottiene un continuo rigoglio delle buone piante e i migliori profumi dai fiori.

PECORE

Sono miti, remissivi, seguono sempre il pastore ovunque le conduca, brucano l'erba sul terreno, vanno sempre insieme ad altre pecore: rappresentano le anime fedeli a Cristo Pastore, che ne ascoltano la voce, si lasciano condurre ovunque li guidi chinandosi umilmente, preferiscono rimanere nell'unità e non nella divisione.(GIOV.10..3)


CAPRE

Sono irrequiete, si dirigono in direzioni sparse anche singolarmente, non si accontentano di brucare sul terreno ma si abbarbicano ai tronchi rosicchiandone la corteccia e il fogliame rovinando così le piante, non sottostanno facilmente alla guida del pastore: rappresentano le anime infedeli, che non si sottomettono volentieri alla guida di chi li dirige, rovinano altri, preferiscono la divisione all'unità.(MT.25.32)


PASTORE

Guida, dirige, protegge, fa crescere, cura, cerca le sue pecore: segno di chi si sente responsabile delle anime che gli sono state affidate, o che ha riunito per farle fortificare e crescere nella santità, lungo i pascoli del cammino di fede.

Cristo è paragonato al sommo pastore che guida del suo gregge, la Chiesa (GV 10.1 ss)  attraverso il suo pastore visibile (...Pasci i miei agnelli).

[SM=g1740717]

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)