00 25/03/2009 19:06
Amici, da un vecchio lavoro del 2003, ripropongo una analisi accurata circa il Culto Mariano nei primi secoli e come si giunse al riconoscimento della TEOTHOKOS: MARIA, COLEI CHE HA GENERATO DIO....[SM=g1740717] [SM=g1740720]

Prima di portare i testi, in un sito ho trovato questo testo interessante ....che, ovviamente.....tenta di banalizzare e buttare giù il Dogma mariano......allora, senza perderci in vane parole.....leggiamo pezzo per pezzo il testo, che alternerò con ARGOMENTI......
in blu è il testo degli evangelici...in nero le risposte......[SM=g1740733]

Caro lettore, questo elaborato è stato scritto da un cristiano per chiarire il punto di vista della fede intorno alla persona di Maria, madre di Gesù.......


R. "scritto da un cristiano"......senza nome, senza qualifica, ma esprimendo dunque un SUO punto di vista.... ....già questo dovrebbe farci meditare a quando lo stesso Paolo che venne istruito da Gesù....sentiva comunque la necessità di ritrovarsi con gli altri Apostoli per VERIFICARE......l'unicità della predicazione......



Si dice che coloro i quali non adorano Maria non credono in Lei.
La cosa è del tutto non vera, poiché i cristiani credono in tutto ciò che Maria ha detto e fatto.....

R. Infatti vi sono DUE errori:
a- l'adorazione che non è nel culto mariano della Chiesa......e
b- il dire che chi NON venera Maria NON la ami.....noi diciamo che chi accusa coloro che invece VENERANO Maria con falsità come l'adorazione....è CONTRO la Madre di Dio......sul fatto che essi dicano che credono in "tutto ciò che Maria ha detto e fatto" è da dimostrare......poichè non viene riconosciuta quale Madre di Dio...


Noi sappiamo, purtroppo, che i cristiani, cosiddetti "Mariani", venerano ed adorano la Madonna, rendendole un culto fatto di genuflessioni, immagini, preghiere, processioni, canti.

La Bibbia, invece, sostiene che la fede cristiana è fondata in Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo, e questo è confermato dal "credo" formulato dalla Chiesa antica.

R. i cristiani sono "cristiani"....il termine "mariani" è qui ad uso DISPREGIATIVO.....dal momento che si tenta di isolare il fedele dal Cristo......Nessuno ha mai negato che la Fede cristiana è fondata in Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo, formulato nel Credo della Chiesa antica la quale Chiesa antica che formulò tale Credo...dichiarò Maria la THEOTOKOS...


Ogni vero credente in Cristo Gesù conosce bene Maria, la vergine di Israele, scelta dalla Grazia per divenire madre del nostro Salvatore Gesù Cristo. I Vangeli ci parlano di Lei, presentano la sua fede, la sua umiltà, la sua ubbidienza alla Parola, nonché la sua vita di credente esemplare. Perciò i cristiani rispettano ed onorano Maria, la nominano a giusta ragione, e traggono esempio da lei e dalla sua vita, secondo l’indirizzo scritturale........


R. Dipende da come la si NOMINA.....un esempio ce lo offre proprio la Scrittura "A che debbo che la MADRE DEL MIO SIGNORE" VENGA A VISITARMI?" QUESTO è IL MODO CHE ELISABETTA HA DI nominare Maria......un modo accettato anche dagli Evangelici....ma che però NON si capisce....Maria NON è Madre di Dio, ma del Signore...benissimo, ma questo "Signore" chi è? e quanti "Signori" abbiamo? E chi è Gesù? Se Gesù è il Signore ed è DIO nella Seconda Persona della Trinità...Maria di chi è Madre?.....perciò gli evangelici rispettano di certo Maria...ma riducendola al solo ruolo di FATTRICE.......e non so quanto questo possa far piacere a Dio....che l'ha scelta quale Madre e a Gesù che ne è il Figlio ma è anche il SUO SIGNORE E IL SUO DIO...

Ogni cristiano, quindi, riconosce Maria "grandemente favorita da Dio e benedetta fra le donne" e sa che "tutte le generazioni la chiameranno beata, poiché il Potente Le ha fatto grandi cose".Questo scritto vuol mettere la beata Maria nella sua giusta prospettiva, secondo il dettato evangelico...

R. Qui sono LORO CHE TRADUCONO "grandemente favorita" con il termine "piena di Grazia"....nella Vulgata che è la prima Traduzione biblica, leggiamo "Piena di Grazia"......lo stesso usano  gli Ortodossi...L'Angelo, attenzione, quando entra da Maria NON LA CHIAMA PER NOME...e il nome "Miriam"....già significa "favorita da Dio".......NON sarebbe stato più logico quindi chiamarla per nome confermando così ESCLUSIVAMENTE il favore di Dio??
No...l'Angelo la saluta "PIENA DI GRAZIA"....ed è proprio in questo saluto che Maria comprende pienamente e che la rende TITUBANTE....ossequiosa......Maria sa che NON è stata soltanto FAVORITA.....ma che sta accadendo qualcosa di MOLTO PIU' GRANDE...lei....l'umile serva....sta per mettere al mondo il Figlio di Dio= Dio stesso nella Seconda Persona della Trinità....

 L’unica Via dell’uomo verso Dio è (e resterà sempre e solo) Gesù.

R. Se qualcuno ha letto nel Catechismo della Chiesa che Maria è "la Via" nel senso evangelico espresso da Gesù...lo segnali per favore...[SM=g1740727] ..la Chiesa insegna che Cristo è "La Via, la Verità e la Vita"...e che chi crede in LUI avrà la vita eterna......Maria è la Madre e in questo ruolo Ella può condurci al Figlio......così come presentò Gesù ai Pastori quando Egli nacque......e lo portò al Tempio perchè fosse RICONOSCIUTO dal sacerdote.....e quando indicò ai servi di fare quanto il Figlio diceva per il miracolo di Cana nel quale Lei, CHIEDE UNA INTERCESSIONE....

Per questo (ed altro) è facile dimostrare come la Maria della Bibbia, quella evangelica, sia totalmente diversa da quella costruita dagli uomini e dai loro dogmi religiosi. Del resto l’apostolo Paolo, prevedendo alcune deviazioni dal consiglio dello Spirito Santo, ha invitato i cristiani di ogni tempo ad attenersi alle Scritture senza andare oltre, per non correre il pericolo di gonfiarsi d’orgoglio a danno dei fratelli.........


R. Ma perchè..quante Bibbie ci sono? E quella Evangelica da dove arriverebbe? Però quando ci si vuole confrontare RIFIUTANO IL CONFRONTO......vedete amici la tattica....essi inseriscono questi testi.....e te li lasciano leggere senza porsi ad un confronto.....su dieci che leggeranno, anche se soltanto uno ci sarà cascato.....per loro è "il frutto buono".....
citano Paolo, ma NON è affatto vero che egli abbia detto di affidarsi ESCLUSIVAMENTE ALLE SCRITTURE.......

leggiamo questo passo che è tra l'altro dell'apostlo Pietro (una coincidenza che a diro sia stato proprio Pietro?[SM=g1740733] ):


14]
Perciò, carissimi, nell'attesa di questi eventi, cercate d'essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace. [15]La magnanimità del Signore nostro giudicatela come salvezza, come anche il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; [16]così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina. (2Pt.3)........


ma leggiamo oltre:
Lettera di Giuda:

Esortazioni ai fedeli. L'insegnamento degli apostoli

[17]Ma voi, o carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo. [18]Essi vi dicevano: «Alla fine dei tempi vi saranno impostori, che si comporteranno secondo le loro empie passioni». [19]Tali sono quelli che provocano divisioni, gente materiale, privi dello Spirito. 

(già qui sarebbe interessante ripercorrere a ritroso la storia dei Pentecostali....per vedere se possono veramente vantare le radici Apostoliche...)

I doveri della carità

[20]Ma voi, carissimi, costruite il vostro edificio spirituale sopra la vostra santissima fede, pregate mediante lo Spirito Santo, [21]conservatevi nell'amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo per la vita eterna. [22]Convincete quelli che sono vacillanti, [23]altri salvateli strappandoli dal fuoco, di altri infine abbiate compassione con timore, guardandovi perfino dalla veste contaminata dalla loro carne.


Si parla dunque di FEDE.......di costruire il NOSTRO EDIFICIO SULLA FEDE E NON SULLE SCRITTURE.....nel senso che usano i pentecostali.....le Scritture servono, è ovvio, e sono LA BASE.......ma non sono l'unica risorsa......Infatti la Fede Cattolica NON è la fede del Libro, non adoriamo il Libro, noi adoriamo LA PAROLA CHE SI E' FATTA CARNE, la Scrittura PARLA, MA E' LA CHIESA CHE CI DICE COSA ESSA DICE.....


Sul fatto poi che tutto ciò che è da sapere è scritto...è falso:


3 Lettera di Giovanni: 13]Molte cose avrei da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna. [14]
Spero però di vederti presto e parleremo a viva voce. [15]La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno.


2 Lettera di Giovanni: 12]Molte cose avrei da scrivervi, ma non ho voluto farlo per mezzo di carta e di inchiostro; ho speranza di venire da voi e di poter parlare a viva voce, perché la nostra gioia sia piena
.

questo è ciò che chiamiamo TRADIZIONE[SM=g1740733]

Contro l'intemperanza del linguaggio Gc.3

[1]Fratelli miei, non vi fate maestri in molti, sapendo che noi riceveremo un giudizio più severo, [2]poiché tutti quanti manchiamo in molte cose. Se uno non manca nel parlare, è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo. [3]Quando mettiamo il morso in bocca ai cavalli perché ci obbediscano, possiamo dirigere anche tutto il loro corpo. [4]Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e vengano spinte da venti gagliardi, sono guidate da un piccolissimo timone dovunque vuole chi le manovra. [5]Così anche la lingua: è un piccolo membro e può vantarsi di grandi cose. Vedete un piccolo fuoco quale grande foresta può incendiare! [6]Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell'iniquità, vive inserita nelle nostre membra e contamina tutto il corpo e incendia il corso della vita, traendo la sua fiamma dalla Geenna. [7]Infatti ogni sorta di bestie e di uccelli, di rettili e di esseri marini sono domati e sono stati domati dalla razza umana, [8]ma la lingua nessun uomo la può domare: è un male ribelle, è piena di veleno mortale. [9]Con essa benediciamo il Signore e Padre e con essa malediciamo gli uomini fatti a somiglianza di Dio. [10]E' dalla stessa bocca che esce benedizione e maledizione. Non dev'essere così, fratelli miei! [11]Forse la sorgente può far sgorgare dallo stesso getto acqua dolce e amara? [12]Può forse, miei fratelli, un fico produrre olive o una vite produrre fichi? Neppure una sorgente salata può produrre acqua dolce.

cap.4: 11]Non sparlate gli uni degli altri, fratelli. Chi sparla del fratello o giudica il fratello, parla contro la legge e giudica la legge. E se tu giudichi la legge non sei più uno che osserva la legge, ma uno che la giudica. [12]Ora, uno solo è legislatore e giudice, Colui che può salvare e rovinare; ma chi sei tu che ti fai giudice del tuo prossimo?

Sovente assistiamo invece a duri attacchi contro il Pontefice quando parla...attacchi contro il Magistero, contestazioni ovunque e questo fin dal primo secolo della Chiesa che quale Corpo di Cristo DEVE vivere la stessa passione che subì il Cristo....

L’Apostolo Paolo (nella I° lettera ai Corinti, al capitolo 4, versetto 6), scrive: Or fratelli, ho applicato queste cose a me stesso e ad Apollo onde per mezzo nostro voi impariate a praticare il "non oltre quello che è scritto" onde non vi gonfiate d’orgoglio gli uni a danno degli altri ......  Paolo, con questo versetto (e con tanti altri simili), dà alla cristianità una regola precisa, che noi riteniamo debba essere osservata da tutti i credenti, per poter giungere ad un vero ecumenismo nella Parola e quindi nelle Scritture........... Nostro Signore, la Parola fatta carne, ha sempre citato le Sacre Scritture, le ha confermate e le ha praticate con tutta la sua vita . Noi riteniamo che Lui è l’esempio perfetto, compiuto, che ci conviene imitare, non la falsa chiesa cattolica.  Come il discepolo osserva ed imita il Maestro, anche noi dobbiamo imitare Lui, il Maestro per antonomasia, il solo che ci dice la Verità di Dio e che è la Verità stessa. Seguirlo ci dà la possibilità di essere chiamati "Cristiani". (Atti 11,26)......


R. Se vi è un insegnamento diverso in questo senso..segnalatecelo....[SM=g1740727] .....Ma attenzione...ecco il solito inghippo....la Lettera ai Corinzi citata....parte dicendo altre cose.....

dice:


1Cor.4: 1]Ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio
.
[2]Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele.
[3]A me però, poco importa di venir giudicato da voi o da un consesso umano; anzi, io neppure giudico me stesso,
[4]perché anche se non sono consapevole di colpa alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore!
[5]Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.


*****
Paolo....amici.....sta dicendo che NOSTRO giudice è il Signore......e che dobbiamo guardare, ascoltare a loro....QUALI MINISTRI DI DIO......e che NON possiamo giudicare LA LORO MISSIONE.......ora viene il versetto 6....estrapolato da questo contesto.....ma dice:

6]Queste cose, fratelli, le ho applicate a modo di esempio a me e ad Apollo per vostro profitto perché impariate nelle nostre persone a stare a ciò che è scritto e non vi gonfiate d'orgoglio a favore di uno contro un altro.........Quindi....perchè usare questo contesto per dire che NOI cattolici non staremmo su questa lunghezza d'onda? E Gesù stesso dice: "CHI ASCOLTA VOI, ASCOLTA ME" a loro Egli ha dato il potere di rimettere i peccati, a loro ha dato ogni potere LITURGICO...[SM=g1740733]



Nel capitolo 17 dell’Evangelo di Giovanni, al versetto 20, nostro Signore ci ricorda, mediante la sua invocazione al Padre, la necessità di contribuire a realizzare, in ubbidienza alla volontà di Dio, l’Ecumenismo, ovvero l’unità dei cristiani, dei discepoli di Gesù Cristo, dei nati di nuovo dalla Parola di Dio
.........


R. Perfettamente d'accordo.....peccato che i Pentecostali lo vogliono questo Ecumenismo, ma CANCELLANDO LA CHIESA attuale dalla faccia della terra per SOSTITUIRSI.....[SM=g1740725]

Questo scritto ha la principale funzione di rimuovere le ambiguità che l’umanità ha instillato nella fede dei cristiani detti cattolici e di rifondare in Cristo Gesù la loro vera unità in una Chiesa spirituale ed universale....

R. Non avrei nulla in contrario.....se tale testo  fosse  stato fatto per eliminare, invece... le ambiguità dei T. di G. per esempio...mentre  vengono portati quale esempio da condannare i "cattolici"....il testo è fatto apposta CONTRO ciò in cui crede la Chiesa e ciò che ha tramandato.....è ovvio che allora qualche dubbio che tale testo sia strumento per diffondere ed aumentare la confusione, esista.....[SM=g1740729]


[SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739]


Perciò Maria è, per noi, esempio di fede come Anna, Sara, Deborah, Yael, Rut e tante altre pie donne d’Israele. L'Evangelo la chiama beata, perché a lei è stata fatta una grazia particolare: concepire il Cristo.............
R. No..[SM=g1740730] ..non possiamo paragonare la fede di Maria con le altre donne della Bibbia....perchè Maria è la prima CRISTIANA.....le altre donne nella Bibbia, non devono testimoniare la propria fede in Cristo.....Maria SI.....e deve dimostrare la sua fede in Cristo, prima ancora di partorirlo.....tale fede, se vogliamo proprio fare un paragone...è con Elisabetta...la cugina, che appena vede Maria, illuminata dallo Spirito Santo.......CREDE....che il figlio che lei porta in grembo E' IL SIGNORE......attenzione....Elisabetta NON dice Madre "del Messia"......ma MIO SIGNORE......riconosce in Maria la Madre di Dio......a meno che non abbiamo due Signori....[SM=g1740729] ...
Altro errore...NON è l'evangelo a chiamarla BEATA.....ma è Maria che si dice da sè stessa beata...[SM=g1740733] E CHE COSì la chiameranno TUTTE LE GENERAZIONI......
Facciamo una pausa di riflessione...ed iniziamo ad introdurre il Magistero della Chiesa[SM=g1740722] ....
Luca, l'evangelista....ha scritto l'Annunciazione.....dopo che Maria l'ha descritta minuziosamente......ed ha riportato il Magnificat dove leggiamo:

L'anima mia
magnifica il Signore
[47]e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
[48]perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
[49]Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome: ........
bè......prima Maria si definisce umile.....e poi si dice da sola...che tutti la chiameranno BEATA.....prendete il vocabolario per favore....e leggiamo cosa vuol dire...CHIAMARE:
CHIAMARE: DAL LATINO "CLAMARE", DALLA STESSA RADICE DI CALARE -CHIAMARE- convocare....[SM=g1740733] ...

Veniamo ora al significato.....:

1) rivolgersi ad un essere mediante la parola, o altri segni per attirarne l'attenzione, o ricevere una risposta, o portarlo a compiere una data azione........
2) Ispirare per forza soprannaturale e trarre alla vocazione; es. chiamare i giovani al sacerdozio.....
3) INVOCARE, SOLLECITARE, RICHIEDERE;;
4) Tirare, trarre a sè, attirare;
5) dichiararsi, riconoscersi; chiamarsi in colpa, dichiararsi colpeVOLE.....
Dunque...tutti si spera abbiate un vocabolario per verificare.....
Molto interessante vero? Questa definizione "Tutti mi chiameranno beata".......ha uno SCOPO....NON E' UNA BEATITUDINE FINE A SE STESSA....ma è uan dichiarazione-chiamata....se fosse sbagliata la venerazione a Maria...allora si che le sue parole sarebbero di un orgoglio controproducente....RAGIONATECI AMICI.......perchè l'essere "beata" SOLTANTO per aver messo al mondo il Figlio di Dio......la renderebbe una privilegiata senza senso....una prescelta a discapito delle altre donne......perchè, dunque dobbiamo CHIAMARLA.......BEATA??....intanto leggiamo appunto che dobbiamo CHIAMARLA...INVOCARLA..e la Chiesa che da sempre ha insegnato questo è stata ispirata molto bene......abbiamo letto che cosa vuol dire CHIAMARE??
il punto 3 è molto interessante vero?? quindi chiamarla...e chiamarla BEATA......beata....perchè lei, essere umano....mediante la Pienezza della Grazia..è stata resa quale strumento di COLLABORAZIONE [SM=g1740733] .....non soltanto produttiva quale fattrice....ma PRODUTTIVA MEDIANTE L'INTERCESSIONE A FAVORE DI TUTTI I FIGLI redenti dal Sangue di chi?? del Figlio Gesu'.....PRODUTTIVA DUNQUE.....come alle Nozze di Cana.....La beatitudine di Maria E' PRODUTTIVA, PRODUCE GRAZIE IN CONTINUAZIONE A CHIUNQUE LA CHIAMA BEATA...[SM=g1740734] [SM=g1740721]
Prendiamo i primi secoli della Chiesa....quando venne definita Maria Madre di Dio e leggiamo....
" .....l'unità di persona nella duplicità di nature in Cristo, necessariamente deriva quel dogma della "divina maternità" che predichiamo, della b. Vergine Maria.......Se il Figlio della b.Vergine Maria è Dio, per certo Colei che lo generò deve chiamarsi con ogni diritto, Madre di Dio. Se una è la Persona di Gesù Cristo, e questa è divisa, senza alcun dubbio Maria deve da tutti chiamarsi non solamente "madre di Cristo Uomo", ma Madre di Dio o Theotokos. Colei dunque che dalla cugina Elisabetta è salutata "Madre del mio Signore"; colei di cui s.Ignazio Martire dice che ha partorito Iddio; colei dalla quale Tertulliano professa che è nato Iddio, colei che noi veneriamo come felice Madre di Dio, da Dio arricchita della pienezza della grazia ed elevata da Dio medesimo a tanta dignità....
.....D'altra parte nessuno potrebbe rigettare questa verità tramandataci fin dall'inizio della Chiesa, per il fatto che la b.Vergine ha bensì fornito un corpo a Gesù Cristo, ma NON HA GENERATO il divin Verbo......perchè alla obiezione già dai tempi del glorioso s.Cirillo rispondeva: - come tutte le altre donne, nel cui seno è generato il nostro corpo ma non l'anima, si dicono e sono veramente madri di quanto partoriscono, così Maria, a motivo dell'unica Persona del Suo Figlio ma avente in sè la divinità del Padre, ha conseguentemente conseguita la divina maternità....-"
(Pio XII.....)


 [SM=g1740733]

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)