PRIMA DEL VANGELO.
S. Mondami il cuore e le labbra, o Dio onnipotente, che mondasti con acceso carbone le labbra del profeta Isaia: con la tua benigna misericordia degnati di mondarmi in modo che io possa annunziare degnamente il tuo santo Vangelo. Per Cristo Nostro Signore. Così sia. 1l Signore mi sia nel cuore e sulle labbra, affinchè io in modo degno e conveniente annunzi il suo Vangelo. Così sia. |
S. Dominus vobiscum. C. Et cum spíritu tuo. S. Initium o Sequentia sancti Evangelii secundum N. C. Glória tibi, Dómine. | S. Il Signore sia con voi. C. E anche col tuo spirito. S. Principio o Seguito del santo Vangelo secondo N. C. Gloria a te, o Signore. |
FINITO IL VANGELO |
C. Laus tibi, Christe. | C. Lode a te, o Cristo. |
CREDO O SIMBOLO NICENO-COSTANTINOPOLITANO. |
S. Credo in unum Deum, Patrem omnipoténtem, factórem caeli et terrae, visibílium ómnium, et invisibilium.
Et in unum Dóminum lesum Christum, Fílium Dei unigénitum. Et ex Patre, natum ante ómnia saécula. Deum de Deo, lumen de lúmine, Deum verum de Deo vero. Génitum, non factum, consubstantiálem Patri: per quem ómniaa facta sunt.
Qui propter nos hómines, et propter nostram salútem descendit de caelis. Et incarnatus est de Spiritu Sancto ex Maria Virgine: et homo factus est. Crucifixus étiam pro nobis: sub Póntio Piláto passus, et sepúltus est. Et resurréxit tértia die, secúndum Scriptúras. Et ascéndit in caelum: sedet ad déxteram Patris. Et iterum ventúrus est cum glória iudicáre vivos et mórtuos: cuius regni non erit finis. Et in Spíritum Sanctum, Dóminum, et vivificàntem: qui ex Patre Filióque procédit. Qui cum Patre, et Filio simul adorátur, et conglorificátur: qui locútus est per Prophétas. Et unam, sanctam, cathólicam et apostólicam Ecclésiam. Confiteor unum baptisma in remissiónem peccatórum. Et exspécto resurrectiónem mortuórum. Et vitam ventúri saéculi. Amen. S. Dominus vobiscum. C. Et cum spíritu tuo. | S. Io credo in un solo Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e delle invisibili; e in un solo Signore Gesù Cristo, Figliuolo unigenito di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli, Dio da Dio, lume da lume, vero Dio dal vero Dio,
che fu generato e non fatto, ed è consostanziale al Padre; per mezzo del quale tutte le cose furono fatte. Il quale per noi uomini e per la nostra salvezza discese dai cieli (genuflessione), e s'incarnò da Maria Vergine per opera dello Spirito Santo, e si fece uomo; per noi fu anche crocifisso, patì sotto Ponzio Pilato e fu seppellito; e risuscitò il terzo giorno conforme alle Scritture, e salì al cielo, siede alla destra del Padre, e tornerà di nuovo con gloria a giudicare i vivi e i morti, il regno del quale non avrà fine. E nello Spirito Santo, Signore e vivificante, che procede dal Padre e dal Figliuolo; che è adorato e glorificato insieme col Padre e col Figliuolo; che parlò per mezzo dei Profeti. E la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica. Confesso un solo battesimo per la remissione dei peccati. E aspetto la risurrezione dei morti e la vita del secolo avvenire. Così è. S. Il Signore sia con voi. C. E anche col tuo spirito. |
OFFERTORIO S. Accetta, o Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, questa Ostia immacolata che io indegno tuo servo offro a te, Dio mio vivo e vero, per le innumerevoli colpe, offese e negligenze mie, e per tutti i circostanti, come pure per tutti i fedeli cristiana vivi e defunti, affinchè a me e ad essi giovi a salvezza nella vita eterna. Così sia. Dio, che in modo meraviglioso creasti la nobile natura dell'uomo, e più maravigliosamente ancora l'hai riformata, concedici di diventare, mediante il mistero di quest'acqua e di questo vino, consorti della divinità di Colui che si degnò farsi partecipe della nostra umanità, Gesù Cristo tuo Figliuolo, Nostro Signore, il quale vive e regna Dio con te nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Così sia. Ti offriamo, o Signore, questo Calice di salute, e scongiuriamo la tua clemenza perchè esso salga con odore soavissimo al cospetto della tua maestà divina per salvezza nostra e del mondo intero. Così sia. E noi con lo spirito umile e con l'anima contrita, deh, siamo accolti da te, o Signore, e il nostro sacrificio si compia oggi alla tua presenza in modo tale che esso ti piaccia, o Signore Dio. Vieni, Dio eterno, onnipotente, santificatore, e benedici questo sacrificio preparato al nome tuo santo. [Qui il sacerdote si lava le mani recitando il salmo « Lavabo»]. Accetta, o santissima Trinità, questa offèrta che ti facciamo in memoria della passione, risurrezione e ascensione del Nostro Signor Gesù Cristo, e in onore della beata sempre Vergine Maria; di san Giovanni Battista, dei santi Apostoli Pietro e Paolo e di tutti i Santi; affinchè ad essi sia d'onore e a noi di salvezza, e si degnino d'intercedere per noi in cielo, mentre noi facciamo memoria di loro in terra. Per il medesimo Cristo Nostro Signore.
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S. Orate, fratres, [poi segretamente] ut meum ac vestrum sacrificium acceptabile fiat apud Deum Patrem omnipotentem. C. Súscipiat Dóminus sacrificium de mánibus tuis ad láudem et glóriam nóminis sui, ad utilitatem quoque nostram, totiúsqueEcclésiae suae sanctae. | S. Pregate, o fratelli, che questo sacrificio mio e vostro torni accetto a Dio Padre onnipotente. C. Il Signore accetti dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, e anche a vantaggio nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
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SEGRETA S. Signore,questo sacrificio d'espiazione e di lode ci renda degni della tua protezione. Per il Nostro Signor Gesù Cristo tuo Figliuolo, il quale vive e regna Dio con te nell'unita dello Spirito Santo. |
PREFAZIO
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S. Per omnia saecula saeculorum. C. Amen. S. Dominus vobiscum. C. Et cum spiritu tuo. S. Sursum corda. C. Habémus ad Dóminum. S. Gratias agamus Domino Deo nostro.
C. Dignum et iustum est. | S. Per tutti i secoli dei secoli. C. Così sia. S. Il Signore sia con voi. C. E anche col tuo spirito. S. In alto i cuori. C. Li abbiamo al Signore. S. Rendiamo grazie al Signore Dio nostro. C.E' cosa degna e giusta. |
S. Veramente degna, giusta, equa e salutevole cosa è che noi sempre e da per tutto rendiamo grazie a te, o Signore santo, Padre onnipotente, Dio eterno, per mezzo di Cristo Nostro Signore, per il quale gli Angeli lodano la tua maestà, le Dominazioni l'adorano, ne tremano le Potestà, i Cieli e le Virtù dei Cieli e i beati Serafini la celebrano in comune esultanza. Con le loro voci, te ne preghiamo, fa' che siano ammesse anche le nostre, mentre con umile professione diciamo: |
SANCTUS |
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sabaoth. Pleni sunt caeli et terra glória tua. Hosánna in excélsis. Benedictus qui venit in nómine Dómini.
Hosanna in excelsis
| Santo, Santo, Santo è il Signore Dio degli eserciti. Della tua gloria sono pieni cieli e terra. Osanna nel più alto dè cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nel più alto dè cieli. |
CANONE Te dunque, o Padre clementissimo, noi supplichevoli preghiamo per Gesù Cristo tuo Figliuolo Nostro Signore, e ti domandiamo di avere per accetti e di benedire questi doni, questi presenti, questi santi ed illibati sacrifici, i quali noi ti offriamo primieramente per la tua santa Chiesa cattolica, acciocchè ti degni di pacificarla, custodirla, adunarla e governarla in tutto il mondo, insieme col tuo servo N., nostro Papa, e col nostro Veseovo N., e con tutti i [tuoi] adoratori ortodossi e di fede cattolica e apostolica.
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"MEMENTO" DEI VIVI Ricordati, o Signore, dei tuoi servi e delle tue serve N. N., e di tutti i circostanti di cui conosci la fede e la devozione, pei quali noi ti offriamo, e ti offrono anch'essi questo sacrificio di lode per sè e per tutti i loro, a redenzione delle anime proprie, con la speranza della propria salute e incolumità, e rendono i loro voti a te eterno Dio vivo e vero, in comunione, celebrando la memoria primieramente della gloriosa sempre Vergine Maria , Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, e anche de' tuoi santi Apostoli e Martiri Pietro, Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo; l.ino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio, Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano e di tutti i tuoi Sanati; per i meriti e per le preghiere dei quali tu concedine che siamo in tutte le cose muniti dell'aiuto della tua protezione, per il medesimo Cristo Nostro Signore. Così sia. Laonde ti prrghiamo, o Signore, di accettare placato questa offerta di noi tuoi servi e di tutta la tua famiglio, e di disporre i nostri giorni nella tua pace, e di comandare che noi veniamo liberati dall'eterna dannazione e annoverati nel gregge dei tuoi eletti, per Cristo Nostro signore. Così sia. |
ALLA CONSACRAZIONE E tu, o Dio, dègnati, te ne supplichiamo, di rendere questa offerta in tutto e per tutto benedetta, ascritta alle cose celesti , grata, ragionevole ed accettevole, affinchè ella diventi per noi il Corpo e il Sangue del Nostro Signor Gesù Cristo, tuo dilettissimo Figliuolo. Il quale, il giorno prima di patire, prese il pane nelle sue sante e venerabili mani, e sollevati gli occhi in cielo a te Dio, suo Padre onnípotente, rendendoti grazie, lo benedisse, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: Prendete e mangiatene tutta: Chè QUESTO E' IL CORPO MIO». [Si eleva l'Ostia consacrata e si adora]. E in simigliante maniera, dopo aver cenato, prendendo nelle sue sante e venerabili mani anche questo Calice glorioso, di nuovo rendendoti grazie, lo benedisse e lo diede ai suoi discepoli dicendo: « Prendete e bevetene tutti: chè QUESTO E' IL CALICE DEL SANGUE MIO del nuovo ed eterno Testamento (mistero di-fede!), il quale per voi e per molti sarà sparso a remissione dei peccati. Ogni qual volta farete questo, lo farete in memoria di me ». [Si eleva il Calice e si adora]. |
DOPO LA CONSACRAZIONE Laonde, o Signore, anche noi tuoi servi, come altresì il tuo popolo santo, ricordando la beata passione del medesimo Cristo tuo Figliuolo, nostro Signore, la sua risurrezione dagli inferi, e la sua gloriosa ascensione in cielo, offriamo all'eccelsa tua maestà, delle cose che ci hai donate e date, l'Ostia pura, l'Ostia santa, l'Ostia immacolata, il Pane santo della vita eterna e il Calice della perpetua salute. Sopra di essi, o Signore, dègnati di riguardare con volto propizio e sereno, e di averli accetti, come ti sei degnato accettare i doni del tuo servo Abele il giusto, e il sacrificio di Abramo nostro patriarca, e quello che, ti offrì il tuo sommo sacerdoti Melchisedecco, in sacrificio santo ed ostia immacolata (che pur non erano se non figure del sacrificio e dell'Ostia del tuo divin Figliuolo). Comanda, o Dio onnipotente, supplichevoli te ne preghiamo, che essi vengano, per mano dell'Angelo tuo santo, portati sul tuo sublime altare, al cospetto della tua divina maestà, affinchè quanti, partecipando di questo altare, riceveremo il sacrosanto Corpo e Sangue del tuo Figliuolo, veniamo ricolmi di ogni celeste benedizione e grazia, per il medesimo Cristo Nostro Signore. Così sia. |
"MEMENTO" DEI MORTI Ricordati anche, o Signore, dei tuoi servi e delle tue serve che ci hanno preceduto col segno della Fede e dormono il sonno di pace [qui si raccomandano in particolare i defunti]. Ad essi, o Signore, e a tutti quelli che riposano in Cristo, noi ti supplichiamo di voler per tua misericordia concedere il luogo del refrigerio, della luce e della pace, per il medesimo Cristo Nostro Signore. Così sia. E a noi pure tuoi servi peccatori, che speriamo nella moltitudine delle tue misericordie, dègnati di dar qualche parte e società coi tuoi santi Apostoli e Martiri, Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Alessandro, Marcellino, Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, Agnese, Cecilia, Anastasia e con tutti i tuoi Santi; nel consorzio dei quali tu ci colloca non riguardando al merito, ma facendoci grazia, te ne preghiamo, per Cristo Nostro Signore; per il quale, o Signore, sempre tu le crei buone tutte queste cose, le santifichi, le, vivifichi, le benedici e a noi le somministri. Per lui e con lui e in lui viene a te Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria. |
AL "PATER NOSTER" |
S. Per omnia saecula saecudorúm. C Amen S. Oremus. Praeceptis salutaribus moniti et divina institutione formati audemus dicere: Pater noster... Et ne nos inducas in tentationem. C. Sed libera nos a malo. S. Amen.
| S. Per tutti i secoli dei secoli. C. Amen. S. Preghiamo. Esortati da un comando salutare e ammaestrati da un'istruzione divina, osiamo dire: Padre nostro... E non c'indurre in tentazione. C. Ma liberaci dal male. S. Così sia. |
Da tutti i mali passati, presenti e futuri liberaci, te ne preghiamo, o Signore, e per l'intercessione della beata e gloriosa sempre Verme Maria, Madre di Dio, insieme con i tuoi beati Apostoli Pietro, Paolo e Andrea e con tutti i Santi, donaci propizio la pace nei nostri giorni, sicchè, aiutati dal soccorso della tua misericordia, sempre siamo liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, per il medesimo Nostro Signor Gesù Cristo, tuo Figliuolo, il quale teco vive e regna Dio nell'unità dello Spirito Santo. |
S. Per omnia saecula saeculorum. C. Amen. S. Pax Domini sit semper vobiscum.
C Et cum spiritu tuo. | S. Per tutti i secoli dei secoli. C. Così sia. S. La pace del Signore sia sempre con voi C. E anche col tuo spirito. |
S. Questa mescolanza e consacrazione del Corpo e del Sangue del Nostro Signor Gesù Cristo giovi per la vita eterna a noi che di riceviamo. Così sia.
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AGNUS DEI |
Agnus Dei, qui tollis peccàta mundi, miserére nobis [due volte. Per i morti: dona eis réquiem].Agnus Dei, qui tollîs pecccata mundi, dona nobis pacem [per i . morti: dona eis réquiem sempitérnam]. | Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi (due volte. Per i morti: dona loro il riposo]. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, donaci da pace (per i morti: dona loro il riposo eterno). |
ALLA COMUNIONE Signore Gesù Cristo, che hai detto a' tuoi Apostoli: « Vi lascio la pace, vi dò la mia pace», non riguardare ai miei peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e degnati di pacificarla e riunirla secondo la tua volontà, o tu che vivi e regni Dio per tutti i secoli dei secoli. Così sia. [Quest'orazione si omette nelle messe dei morti]. Signore Gesù Cristo, Figliuolo di Dio vivo, che per volere del Padre, con la cooperazione dello Spirito Santo, hai ravvivato il mondo con la tua morte, liberami, per questo tuo Corpo e Sangue, da tutte le mie iniquità e da tutti i mali; e fà ch'io sia sempre fedele a' tuoi comandamenti, e non permettere che io mi separi giammai da te che col medesimo Dio Padre e con lo Spirito Santo vivi e regni Dio nei secoli dei secoli. Così sia. La comunione del tuo Corpo, che io indegno ardisco ricevere, non mi si volga a delitto e a condanna, ma per la tua misericordia mi giovi a rimedio e a difesa dell'anima e del corpo, o Signore Gesù Cristo, il quale con Dio Padre nell'unità dello Spirito Santo vivi e regni Dio per tutti i secoli dei secoli. Cosa sia. Riceverò il pane del cielo e invocherò il nome del Signore. Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di' solamente una parola e l'anima mia sarà guarita [tre volte. - Comunione con la S. Ostia]. Che renderò io al Signore per tutte le cose che Egli ha date a me ? Prenderò il Calice di salute e invocherò il nome del Signore. Loderò e invocherò il Signore, e sarò liberato da' miei nemici [Comunione col Calice]. |
DOPO LA COMUNIONE Ciò che abbiamo ricevuto con la bocca, o Signore, accogliamo con anima pura, e, di temporaneo dono ci diventi rimedio sempiterno. O Signore, il tuo Corpo che ho preso e il tuo Sangue che ho bevuto aderiscano all'intimo dell'anima mia, e fa' che non rimanga macchia alcuna di peccato in me, che questi puri e santi sacramenti hanno rinnovato, o tu che vivi e regni nei secolo dei secoli. Così sia. |
S. Dominus vobiscum C. Et cum spiritu tuo. | S. Il Signore sia con voi. C. E anche col tuo spirito. |
ALLA FINE DEGLI "OREMUS" |
S. Per omnia saecula saeculorum. C. Amen. S. Dominus vobiscum. C. Et cum spiritu tuo. S. Ite, messa est. C. Déo gratias. Nelle messe dei morti: S. Requiescant in pace. C. Amen. | S. Per tutti i secoli dei secoli. C. Così sia. S. Il Signore sia con voi. C. E anche col tuo spirito. S. Andate, la Messa è compita. C. Siano grazie a Dio.Nelle messe dei morti: S. Riposino in pace. C. Così sia. |
S. O santa Trinità, ti piaccia l'omaggio della mia servitù, e concedi che questo sacrificio, offerto da me indegno agli occhi della tua maestà, a te sia accetto, ed a me e a quelli per i quali l'ho offerto, torni, per tua misericordia, giovevole. Per Cristo Nostro Signore. Così sia.
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BENEDIZIONE |
S. Benedicat vos amnipotens Deus, Pater et Filius et Spiritus Sanctus. C. Amen. | S. Tre benedica l'onnipotente Dio, Padre e Figliuolo e Spirito Santo. C. Così sia. |
ALL'ULTIMO VANGELO |
S. Dominus vobiscum. C. Et cum spiritu tuo. S. Initium o Sequentia sancti Evangelii secundum N. C. Gloria tibi, Dómine. | S. Il Signore sia con voi. C. E anche col tuo spirito. S. Principio o Seguito del santo Vangelo secondo N. C. Gloria a te, o Signore. |
FINITO IL VANGELO |
C. Deo gratias . | C. Siano grazie a Dio. |
DOPO LA MESSA Ave Maria [tre volte], Salve Regina. S. Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. C. Ut digni efficiàmur promissiónibus Christi. S. Oremus... Per Christum Daminum nostrum. C. Amen. (1) S: Sancte Michaél Archangele... in infernum detrude. C. Arnen S. Cor Iesu sacratissimum. [tre volte]. C. Miserére nobis (2). |
(1) Indulgenza di 300 giorni (2) Indulgenza di 7 anni e 7 quarantene | |