Nella Parola di Dio
Michele è definito “l’arcangelo”. (Giuda 9) Questo termine significa “
angelo capo”. Chiamando Michele l’arcangelo la scrittura fa pensare che esista
un solo angelo del genere,
infatti nella Bibbia il termine “arcangelo” ricorre solo al singolare, mai al plurale.
Parlando del Signore Gesù Cristo, 1 Tessalonicesi 4:16 fa riferimento a Gesù nel ruolo di arcangelo dice: “Il Signore stesso scenderà dal cielo con una chiamata di comando,
con voce di arcangelo”. Quindi la voce di Gesù viene definita voce di arcangelo.
Questo versetto porta a ritenere che Gesù stesso sia l’arcangelo Michele.
Anche il modo in cui il profeta Daniele si riferisce a Michele porta a ritenere che si riferisca a Gesu'.
Infine c'e' il significato del nome "Michele" che non'e' un indizio di secondaria importanza
[Modificato da claudio2018 08/10/2018 00:07]