31/08/2018 12:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.141 | Città: BOCA | Età: 52 | |
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Caro Walter... oltre alle preghiere rivolte a Geova e pronunciate nel nome di Gesù io posso dirti che spesso chiamo in causa Gesù o attribuisco a lui l'accadere di qualche episodio particolare, qualche incontro quotidiano particolare che discerno o in relazione all'opera di predicazione o alla vita in congregazione o in relazione a determinati eventi che interpreto come prove di protezione da situazioni altrimenti dannose per la mia spiritualità o la mia famiglia . Utilizzo espressioni come :
"È Gesù che ha fatto in modo che io incontrassi quella determinata persona..."
"Cristo guida la congregazione e protegge le sue pecore quindi è stato lui che ha fatto andare le cose in questo modo..."
"Gesù è attento a quello che accade nella sua congregazione e quindi dispone le cose in modo che ognuno possa ricevere la necessaria edificazione"
Spesso nella meditazione penso a Gesù , alla sua gloria , al potere che ha di sanare l'intera umanità e alla sua personalità espressa nelle scritture in relazione a come può vedere e a cosa può provare riguardo al mondo attuale.
Nel nostro insegnamento innumerevoli volte menzioniamo il nome e la figura di Gesù non solo agli studi biblici ma anche nei soggetti trattati in congregazione. In passato studiammo più volte il libro :" il più grande uomo che sia mai esistito" che narra nel dettaglio ogni episodio della vita di Gesu" e attualmente ogni settimana in congregazione studiamo il libro "la via la verità e la vita" in cui i commenti sulla vita , l'amore e la figura di Gesù si moltiplicano. Anzi visto che anche tu come noi ami Gesù perché non vieni a farti un giro a una nostra adunanza visto che in questo periodo nello studio biblico di congregazione si studia questo libro . Potrai sincerarti di persona come il nome di Gesù e la meditazione sulla sua persona non sono così assenti dal nostro parlato come pensi. |
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