18/09/2018 16:25 |
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Ma ti abbiamo già spiegato che non parliamo di qualcuno che è "critico su alcuni insegnamenti", questi non sarà mai espulso. Parliamo di chi diventa eretico o apostata, si tratta di due cose ben diverse.
Shalom
Non capisco, però, perchè va ignorato uno che semplicemente smette di credere nelle dottrine dei TdG e, coerentemente, lascia formalmente la congregazione.
Immagino che sia una cosa che incoraggiate a far fare a chi fa il percorso inverso, da un'altra religione a TdG: coerentemente deve prima abbandonare formalmente la sua vecchia religione, se previsto, e, giustamente, POI battezzarsi come TdG. Nessuno auspica che i suoi precedenti correligionari non gli rivolgano più la parola.
A quello che mi risulta, anche chi si dissocia dai TdG per motivi di coerenza ("non credo più, coerentemente mi cancello dai registri"... ecc.ecc.) viene ignorato completamente. Perchè, invece, non ne viene apprezzata la coerenza e trattato semplicemente da persona "non TdG"? |
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