Caro Anonimo,
E allora tenetevi quel giornaletto che chiamate procedura, dove le cose verranno strumentalizzate da chi ha potere e vedrai che non cambierà nulla
Perdonami, ma nessuno ha il potere di
strumentalizzare una procedura pubblica. Le procedure non sono un "giornaletto" e neppure una collezione di buone intenzioni ma
un documento interno con valore legale che contiene una serie di buone pratiche da adottare in tutte le congregazioni del mondo. Non solo, se ti fossi preso il tempo di leggere le procedure ti saresti accorto che nei casi di abuso è richiesto che gli anziani locali comunichino la questione ad un ufficio legale proprio per valutarne la gravità ed evitare strumentalizzazioni da parte di singoli anziani poco preparati o negligenti.
Tu dici che "non cambierà nulla"? Non direi, perché è la stessa
Royal Commission che ha richiesto ai gruppi che hanno a che fare con i minori, non solo ai testimoni di Geova, di dotarsi di procedure chiare e trasparenti. Sarebbe soprendente che un ente governativo preposto alla difesa e alla prevenzioni di questi reati chiedesse qualcosa che non serve a nulla.
Certo non è chiara l'alternativa che proponi. L'anarchia? Lasciare tutto al caso? Non mettere alcuna regola e lasciare le cose al caso significa il paradiso dei pedofili, non a caso la
Royal Commission batte su questo punto.
Shalom